Paracheirodon simulans

Bellissimo caracide sudamericano, conosciuto anche con il nome di Neon Verde. Solitamente sono più rari e costosi dei congeneri.

Provenienza geografica

Il Neon Verde è diffuso esclusivamente nelle acque nere del Rio Negro e affluenti, e del Rio Orinoco, in Brasile.

Descrizione

Un pesce di taglia molto piccola, non supera i 2 cm di lunghezza. Si distingue da Paracheirodon Innesi (Neon) e Paracheirodon Axelrodi (Cardinale) per la striscia sul fianco tendente al verde, che in questa specie si estende fino a coprire l’occhio. Il corpo è affusolato e prevalentemente trasparente, con una lieve e delicata pigmentazione tendente al ruggine. Il dimorfismo sessuale è abbastanza evidente: le femmine diventano più grandi e con un corpo più tondeggiante rispetto ai maschi.

Valori

  • pH: 5-6,5
  • Durezza: 1-8 °dH
  • Temperatura: 23-27°C.
  • Regolari cambi d’acqua e filtro efficiente: bassa tolleranza alle sostanze organiche e ai composti azotati.

Esigenze allevamento

Paracheirodon Simulans è più delicato dei congeneri e richiede maggiori accorgimenti. Come le altre specie va allevato rigorosamente in gruppo, con un minimo di 15 esemplari. Il branco è fondamentale per il benessere di questo pesce, dunque si consiglia di non allevarlo in acquari inferiori agli 80-100 litri. Sta meglio in acquari il più possibile naturali, poco illuminati e con un fondo scuro, magari di sabbia. Possono essere aggiunte piante che resistono bene a queste condizioni, come Anubias o Cryptocoryne. Molto sensibile alle sostanze azotate, non va inserito in acquari biologicamente immaturi. I valori sono piuttosto estremi: richiede acqua piuttosto acida e morbida.

Questa specie ha bisogno di vivere in un gruppo numeroso.

Comportamento

È difficile trovare buoni compagni di vasca per questo pesce: richiede valori particolari e ha dimensioni molto piccole. C’è il rischio che finisca preda di pesci più grandi, o che comunque ne sia eccessivamente spaventato, essendo molto timido. Per questo motivo è meglio allevarli in vasche monospecifiche. Considerato che in natura vive in banchi di centinaia di individui, è imprescindibile allevarli in gruppi di almeno 15-20 individui. In questo modo mostreranno un comportamento più naturale e saranno meno stressati.

La riproduzione avviene meglio in gruppo e non è difficile da ottenere, se i pesci sono allevati nelle condizioni giuste. Non presentano però alcun tipo di cura parentale e predano sia avannotti che uova, quindi è consigliato rimuovere gli adulti o i piccoli se si vuole aumentare la sopravvivenza. Inizialmente sono troppo piccoli per accettare artemia, e vanno alimentati con infusori.

Alimentazione

È onnivoro e probabilmente accetterà tutti i tipi di cibo secco. Andrebbe però somministrato del cibo vivo, che avrà anche l’effetto di condizionare l’animale alla riproduzione.

Bibliografia e riferimenti

FishBase: scheda Paracheirodon simulans.

Seriouslyfish: scheda allevamento Paracheirodon simulans.

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